Reset

Due settimane di abbuffate e vomito, tutti i giorni e più volte al giorno. Mi si è aperta una voragine al posto dello stomaco e per la prima volta da non so quanto tempo, ho sentito di aver perso il controllo. È durata anche troppo comunque e le cose cambiano da adesso. Peso attuale 53 chili. Digiuneró finchè non torno ai 50 e poi riprenderó con le 800. Mai stata cosí determinata, aggiorneró qui i d.a. per sicurezza, e vi giuro che saranno impeccabili.
Ali

Sopravvissuta alle feste

e adesso che lo so sono più tranquilla.

Peso 51.5 e mi vedo enorme perché è quello che sono: tecnicamente sottopeso, ma visibilmente grassa. Possibile? Forse arrivata a 48 mi vedrò giusta e mi fermerò, ma non so se riuscirò a farlo perché perdere chili è facile e mantenerli non lo è affatto. 

Oggi e domani non mangerò, comunque, perché domani ho un appuntamento con la mia dottoressa che mi dirà come ogni volta "Alice, sei dimagrita ancora" e allora io potrò pensare tra me e me "sì, effettivamente non tocco cibo da due giorni", anziché "vaffanculo stronza bugiarda lo dici solo perché sai che ho un problema e vuoi farmi sentire magra anche se sai che non lo sono"

Sono contorta, lo so, ma per ora va bene così. 

SBAM.

Volevo chiudere qui il post, ma mi sono appena accorta che mio padre è a casa dal lavoro perché malato quindi porca merda dovrò fingere di fare almeno un pasto oggi.

Ok preparerò a pranzo insalata verde scondita da mangiare e petto di tacchino alla griglia da nascondere. Tutto tranquillo. Apposto.

Countdown

31 dicembre 2013. La situazione.
Mia sorella sedicenne bella come un fiore è ad una festa col moroso e i miei fuori a brindare con amici. Io, prigioniera del mio corpo orrendo, rimarró rinchiusa tra le quattro pareti della mia stanza, cercando di ignorare il fatto di essere ignorata anche oggi.
Questo è il ventesimo capodanno che passo da sola, e come ogni anno non ho proprio un cazzo da festeggiare e anche se avessi qualcosa da festeggiare non avrei nessuno con cui farlo. Sul serio, gli unici auguri che ho ricevuto sono stati quelli dei miei genitori. No, non è vero, in realtà mio padre mi ha detto che l'anno prossimo devo impegnarmi di più e io ho interpretato le sue parole come un buon augurio, ma probabilmente era solo l'ennesimo rimprovero per ricordarmi che sono un fallimento, un vuoto a perdere, la delusione più grande della sua vita eccetera.
Per il 2014 auguro a me stessa che questo sia il mio ultimo capodanno e a chiunque legga qui invece auguro di non provare mai nella vita quello che io provo tutti i giorni, soprattutto in questo periodo dell'anno, cin cin
A.

Sfogo, ore 7.00

Smettetela di dire stronzate! IO NON SONO MAGRA e se pensate che ripetermi questa bugia mi faccia smettere prima o poi, andate pure affanculo! Non ho bisogno di bugiardi nella mia vita che vogliono vedermi fallire ancora! Tanto non vi credo, persino la bilancia è una puttana! Questa volta riusciró davvero, so come fare e NON HO NIENTE DA PERDERE,
a parte il peso*

Pensare al cibo in continuazione non significa avere fame.

Ho fame, sento la fame a ogni ora del giorno e della notte, tanto che non riesco a dormire più di due ore consecutive. La cosa assurda è che in questi giorni sto mangiando persino più del solito per evitare eventuali abbuffate, ma niente, non riesco a placare questo buco che ho nello stomaco e ho paura di crollare, di distrarmi e perdere il controllo, basterebbero 2 minuti per rovinare tutto e io non posso permettermelo.
A peggiorare le cose c'è anche il ciclo che non arriva e aspetto da 9 giorni ed è il probabile responsabile del fatto che la bilancia sia bloccata a 52 chili del cazzo da troppo tempo. Domani vorrei digiunare, ma più di tutto vorrei eliminare il pensiero fisso del cibo che adesso mi consuma più della fame stessa.

Buonanotte da una sfinita Alice famelica :(

Non mi peso spesso, una volta a settimana è giá abbastanza umiliante, per me.
Stamattina la bilancia segnava 58, ad agosto erano 65, sono dimagrita, si nota e dovrei essere contenta.
Peró no.
Non mi basta dimagrire,
io voglio deperire,
disabituarmi completamente al cibo,
vivere di aria, acqua e sigarette.
É ancora presto per restrizioni drastiche perchè peso troppo e non durerebbe, perció mi sforzo di seguire i piani, a volte è difficile starci dentro, ma ogni mio sgarro é programmato, controllato, pesato, calcolato, registrato.
"Le ventisette calorie che hai mangiato in più oggi sono le stesse che non mangerai domani, Alice, conosci le regole e sai bene che è importante pareggiare i bilanci. Non vorrai mica mandare tutto a puttane?!"
me lo sono detta giá due volte stasera. E' meglio che vada a dormire, prima di fare altri disastri. Buonanotte (a tutti e tre)
Ali

Ho avuto un piccolo ripensamento oggi. Neanche poi tanto piccolo. Penso sia normale, dopotutto, sono ancora in quella fase in cui metá di me vorrebbe salvarsi e l'altra uccidersi. Il risultato è che ho passato l'intera giornata a entrare e uscire dalla cucina a mani vuote, così come lo stomaco. É stato tutto un vorrei ma non posso, anche quando annusavo la tavoletta di cioccolato aperta e la lasciavo lì, in tutta la sua geometria a quadratini!
Ho capito che le ottocento calorie che mangio ogni giorno sono il patetico tentativo di sentirmi il più a lungo possibile in equilibrio tra la vita e la morte: non ne mangio di più perchè ho bisogno di sapere che posso fare qualcosa per rimpicciolire questo corpo che odio; non ne mangio di meno perchè ho paura di morirne. Ma qui sta il punto: preferisci davvero vivere nel tuo corpo-prigione una vita senza amore e senza senso, o morire prima con uno spicchio di rispetto in più per te stessa perchè hai avuto la forza di stravolgere le regole della natura per cambiare quello che non puoi/vuoi/sai passivamente accettare? Alice ti prego risponditi, e questo momento passerà presto.